Banca di Trento e Bolzano mutui
Banca di Trento e Bolzano mutui: flessibilità al primo posto
La Banca di Trento e Bolzano, pur in varie denominazione, dà un serio contributo allo sviluppo economico della regione dal 1934. Nonostante il suo profilo possa assomigliare a quello di tanti altri istituti che agiscono principalmente a livello locale, la Banca di Trento e Bolzano presenta una particolarità non molto frequente: non esiste, nei fatti, una vera e propria lista di prodotti finanziari. Nonostante alcune offerte posseggano un nome proprio, queste in verità sono estremamente flessibili. In parole povere, la banca cerca, nei limiti del possibile, e all’interno di un approccio comunque improntato alla prudenza, di venire incontro alle necessità dei clienti, personalizzando l’offerta.
Ad ogni modo, la base di partenza è il Mutuo Domus, riservato esclusivamente a chi intende acquistare un’abitazione. A questo, potranno essere applicate varie aggiunte o personalizzazioni, determinate da parametri quali l’indice di riferimento, la natura del tasso (fisso, variabile, misto), persino il Loan To Value (ossia il rapporto tra l’importo finanziato e il valore di acquisto dell’immobile).
Tra le opportunità di accesso al credito, un ruolo particolare è riservato al mutuo Superflash, dedicato ai giovani under 35 anni. Si tratta di un mutuo agevolato, disponibile anche per i lavoratori con contratto atipico. Il tasso è inizialmente fisso (e piuttosto basso), per poi diventare variabile al compimento del decimo anno di rimborso.
Banca di Trento e Bolzano mutuo: le opzioni
Sono tre in particolare le opzioni che Banca di Trento e Bolzano mette a disposizione all’interno delle sue offerte. La prima opzione risponde al nome di Sospensione Rata, e come facilmente intuibile consente di sospendere la rata per un massimo di tre volte.
La seconda opzione è chiamata Flessibilità Durata, e consiste nella possibilità di allungare il periodo di rimborso, in modo da alleggerire la singola rata. Entrambe queste opportunità consentono all’istituto di venire incontro alle necessità degli utenti, e a questi ultimi di trovare un po’ di sollievo, all’interno di un contesto di legalità e trasparenza, dalla crisi economica.
Tra le offerte più codificate, comunque, spicca il Mutuo Surroga LTV 95%. In prospettiva di surroga, consente di finanziare fino al 95% del valore dell’immobile. Gli utenti non devono aver compiuto 76 anni di età alla fine del rimborsa. Il tasso è fisso. E’ possibile applicare la Sospensione Rata e la Flessibilità Durata.
L’unica copertura assicurativa richiesta è la polizza anti-incendio. Tutte le altre sono facoltative. La garanzia è quella solita, ossia l’ipoteca di primo grado sull’immobile stesso. Le spese per la perizia e per l’istruttoria sono nella media. Il massimo importo finanziabile corrisponde a 300.000 euro, quello minimo a 50.000 euro.