Come funziona la surroga mutuo dopo accollo?
Come funziona la surroga mutuo dopo accollo? Surrogare un mutuo inseguito da accollo è più complesso rispetto alla comune surroga di mutuo? Quali sono i problemi che il cliente può trovarsi difronte? Un primo elemento su cui dobbiamo fare chiarezza è costituito dal fatto che la banca di destinazione gode dell’assoluta libertà nella valutazione della richiesta di surroga e prendere in esame o meno la portabilità.
La questione è diversa per la banca uscente, questa non ha la facoltà di rifiutarsi di concedere la surroga anche per mutui provenienti da accollo. Con l’introduzione della finanziaria 2008, è stata fornita l’opportunità di concedere la surroga anche ai mutui accollati e cartolarizzati.
La banca uscente cercherà di conservare i propri clienti, ma non ha modo di opporsi al procedimento di surroga. La surroga su un mutuo frazionato ha le medesime caratteristiche della surroga di una qualunque altra surroga. È un intervento completamente gratuito. Non sono presenti dei limiti temporali inerenti la concessione.
Su questa materia ricordiamo anche l’intervento dell’Agenzia del Territorio, che ha resa nota la propria posizione con la pubblicazione della circolare numero cinque del 28 luglio 2008, relativa alla surrogazione dell’ipoteca frazionata.
Prima di compiere la surroga, vi consigliamo, in ogni caso, di contattare la vostra banca per rinegoziare le condizioni di mutuo. In questo caso non è necessario l’intervento del notaio e si possono modificare: durata, interessi e tasso di interesse.