Indagine sui mutui Assofin: surroga del mutuo raddoppia nel 2014
Indagine mutui: la situazione dell’anno appena trascorso
L’Italia soffre ormai da sei anni della stretta al credito, ossia la difficoltà nell’erogazione e nella ricezione del credito, nonostante gli interventi disposti dalla BCE in favore dell’economia reale. Ciò si traduce, in misura prevalente, in performance pessime sul fronte dei mutui. Eppure, il vento sta cambiando. O almeno è quanto emerge dall’indagine sui mutui prodotti da Assofin. Cerchiamo di capire meglio di cosa stiamo parlando.
Può darsi, però, che si tratti di un risultato in qualche modo falsato dall’incredibile balzo in avanti di uno strumento specifico, la surroga. Il dato in effetti provoca stupore: +208% su base annua. Eppure c’era da aspettarselo: con il calo dei tassi e l’inasprimento della crisi (che mette in difficoltà le famiglie al momento di pagare la rata) l’aumento, per quanto straordinario, appare fisiologico.
Indagine Assofin: la surroga salva il risultato
Le surroghe del mutuo sono aumentate del 208% in un anno, triplicando dunque la quantità registrata nel 2013. Questo risultato fa sì che le surroghe compongano il 5,6% di tutte le erogazioni. Gli importi, inoltre, hanno raggiunto quota 114.000 euro (in media).
Il corollario principale consiste nell’ascesa del tasso variabile. Nel 67% delle erogazioni la scelta ricade proprio sul tasso variabile. Non c’è da stupirsi: l’aspettativa è quella di una ulteriore diminuzione dei tassi, o almeno di una loro permanenza prolungata in un territorio vicino allo zero.