Mutui prima casa tasso fisso o variabile: i migliori
Il mutuo per l’acquisto della prima casa è un investimento importantissimo. Per questo è necessario scegliere con attenzione l’istituto di credito con il quale stipulare il contratto, controllando dettagli come il tasso e lo spread. Come fare? Passando in rassegna diversi piani di mutui prima casa tasso fisso o variabile.
Mutui prima casa: i piani Inps ex Inpdap
Quando si parla di mutui prima casa tasso fisso o variabile non si possono trascurare i mutui Inps ex Inpdap. Come funzionano? Con la possibilità di richiedere fino a 300.000€ per l’acquisto della prima casa d’abitazione.
Gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali possono richiedere l’accesso al credito anche per ristrutturazione d’immobili già esistenti e per la costruzione di box o posti auto da considerare come pertinenze dell’abitazione principale.
Mutui prima casa tasso fisso: le offerte migliori
Iniziamo a parlare di mutui prima casa tasso fisso o variabile analizzando qualche piano a tasso fisso. Il Mutuo Domus fisso di Banca Intesa è un’opzione molto vantaggiosa al proposito. Come funziona? Per capirlo ipotizziamo la richiesta di 140.000€ e la scelta di un piano di rimborso della durata di 25 anni.
In questo caso a carico del beneficiario del contratto di mutuo ci sarebbe una rata mensile pari a 635,14€, con tasso fisso corrispondente al 2,60 e TAEG al 2,80%.
Mutui prima casa tasso variabile: i piani più vantaggiosi
Parliamo ancora di mutui prima casa tasso fisso o variabile osservando i piani più vantaggiosi per quanto riguarda il tasso variabile. Tra i tanti disponibili sul mercato analizziamo il Mutuo ING Direct.
Come funziona? Per capirlo ipotizziamo la richiesta di un mutuo di 140.000€ e la scelta di un piano di ammortamento di 25 anni. In questo caso a carico del destinatario ci sarebbe una rata di 533,84€, con TAN e TAEG pari rispettivamente all’1,41 e all’1,44%.
Il tasso variabile di questo piano è calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dell’1,55%.
Mutui per prima casa: il piano di BNL
Concludiamo questo elenco dedicato ai mutui prima casa tasso fisso o variabile analizzando il piano di BNL Gruppo BNP Paribas. Come funziona il piano a tasso variabile? Per capirlo ipotizziamo sempre la scelta di un mutuo di 140.000€ e un piano di rimborso della durata di 25 anni.
In questo caso a carico del beneficiario del contratto ci sarebbe una rata mensile pari a 588,46€, con TAN e TAEG corrispondenti rispettivamente all’1,48 e all’1,63%. Il tasso variabile è calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi, maggiorato di uno spread dell’1,50%.
Le spese di perizia previste per questo prodotto sono pari a 250€, mentre quelle d’istruttoria a 1.008€.