Surroga Bnl tasso fisso Trasformamutuo: spread e condizioni
Surroga mutuo: il motore della ripresa
La ripresa del sistema creditizio e l’allentamento del credit crunch sono passati, in maniera un po’ inaspettata, anche grazie all’istituto della surroga. Questo permette di trasferire il mutuo da una banca all’altra, allo scopo di usufruire di condizioni più vantaggiosi (modifica tasso e durata). Un’eventualità assai infrequente, dal momento che le dinamiche attuali spingono al ribasso i rendimenti e gli interessi. A fare da sponsor alle surroghe, il Decreto Bersani, che nel 2007 le ha definitivamente sdoganate, nello specifico eliminando le penalità.
Non stupisce quindi che quasi un terzo delle nuove accensioni sia in verità una surroga. Il loro utilizzo, poi, è facilitato da una caratteristica rara nel panorama dei finanziamenti: non esistono spese aggiuntive. Le operazioni relative alla portabilità sono totalmente a carico della banca di destinazione.
Insomma, il sistema credito è diventato, in parte, un gioco dove a vincere è chi riesce a soffiare i clienti all’avversario. In questo contesto è ovvio che esistono offerte nettamente più convincenti di altre, oltre a essere diversificate. Tra gli istituti più attivi in fatto di surroghe troviamo BNL, che offre un prodotto molto interessante: il Trasformamutuo.
Surroga Bnl Trasformamutuo: un’offerta da prendere in considerazione
La particolarità di questa surroga BNL risiede nell’estensione del target di riferimento. Il prodotto è dedicato a una platea molto vasta di persone. Oltre ai classici dipendenti pubblici troviamo i dipendenti privati e i liberi professionisti. Possono partecipare anche i pensionati e, evenienza per nulla frequente, anche gli ottantenni (alla scadenza). Insomma, si tratta di uno strumento inclusivo.
Le spese sono praticamente pari a zero, comprese quelle per l’imposta sostitutiva. Il meccanismo con il quale viene calcolata l’entità dell’importo è quello classico: l’LTV (rapporto tra cifra concessa e valore dell’immobile) non può superare l’80% o, all’occorrenza, non può superare il residuo del mutuo. E’ richiesta una ipoteca, nello specifico pari al 200% della somma finanziata.
Surroga Bnl tasso fisso
Il periodo di rimborso di surroga Bnl può durare dai 15 ai 30 anni. Il tasso è fisso. Una scelta obbligata, ma anche favorevole, alla luce delle nuove dinamiche di politica monetaria. I parametri Euribor infatti sono bassissimi, praticamente vicini allo zero. E’ ovvio che non potranno fare altro che salire in un prossimo futuro, dunque il tasso variabile diventa rischioso.
Per quanto riguarda i costi, oltre all’IRS calcolato sul semestre precedente, va preso in considerazione l’LTV e il periodo di rimborso, che vengono utilizzati per “distribuire lo spread”. Maggiori sono LTV e periodo di rimborso, maggiore è lo spread. Comunque, si oscilla da un minimo di 2,60% (LTV 50% , 15 anni) a un massimo di 3,30% (LTV 80%, 30 anni).
Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la sede Bnl più vicina alla vostra residenza o utilizzare il numero verde 800 900 900.