Surroga Mutuo: come fare e come funziona
Per surroga si intende il trasferimento di un mutuo da una banca ad un’altra, generalmente perché quest’ultima offre condizioni migliori e più favorevoli al debitore.
Surroga mutuo: cos’è
Grazie alla surroga il mutuo originario viene spento e ne viene creato uno nuovo, presso il secondo istituto di credito.
In caso di surroga non è necessario cancellare la vecchia ipoteca per iscriverne una nuova. Condizioni, durata e tasso del nuovo mutuo non devono in nessun modo rispettare il contratto del primo mutuo, possono anzi essere completamente variate.
La banca surrogata, cioè quella con cui è stato stipulato il mutuo originario, non può in nessun modo opporsi alla surroga, che è un diritto, secondo le norme attuali, del debitore. Quest’ultimo, in pratica, è libero di spostare il proprio mutuo presso l’istituto di credito che gli offre condizioni migliori.
La surroga è un atto notarile che può essere bilaterale o trilaterale, a seconda che vi sia coinvolta anche la banca surrogata o meno.
Surroga bilaterale
In caso di surroga bilaterale sono due i documenti da perfezionare:
- Contratto di mutuo fra il debitore e la banca surrogante, cioè la nuova banca
- Atto unilaterale di quietanza, in cui la banca surrogata dichiara l’estinzione del mutuo originale.
Surroga trilaterale
Nella surroga trilaterale tutte e tre le parti, ovvero le due banche e il debitore concorrono a stipulare un unico atto notarle con gli stessi contenuti del caso precedente, ovvero:
- Contratto del nuovo mutuo fra la banca surrogante e il debitore
- Estinzione del mutuo precedente ad opera della banca surrogata
- Impegno a non cancellare l’ipoteca.
L’ipoteca eventualmente stipulata per garantire il primo mutuo, passa infatti sul mutuo surrogato.
Perché può risultare vantaggiosa la rinegoziazione del mutuo?
In genere la surroga del mutuo e il cambio di banca avviene perché l’istituto entrante offre condizioni migliori di quello uscente. Sarebbe opportuno prima di decidere per la surroga, tentare di ottenere la variazione del mutuo presso la banca di cui si è già clienti, ma spesso questo non è possibile.
Prima della stipula di un nuovo mutuo con una nuova banca è importantissimo valutare bene tutti i parametri dell’offerta, perché non sarà possibile cambiare di nuovo.
Surroga mutuo, come fare: ecco alcuni consigli utili
E’ importante valutare sia il tasso sia la durata del mutuo, indipendentemente l’uno dall’altro ma anche come fattori di un unico contratto. Abbassare il tasso allungando la durata del mutuo, può non essere una buona soluzione, sul lungo periodo.
Il tasso d’interesse fissato dalla banca è un dato che varia nel tempo: chi sta pensando ad una surroga dovrebbe valutare bene nel medio e lungo periodo. Magari aspettando qualche mese, con una situazione economica leggermente diversa, sarà possibile ottenere un mutuo più vantaggioso.
Sia che si tratti di un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile, le condizioni per la stipula di nuovi mutui, variano in continuazione a seconda della situazione economica.